I MONOCITI

Nella tecnica che utilizza i monocitiglobuli bianchi di grandi dimensioni che maturano all’interno del midollo osseo, si utilizza un semplice prelievo di sangue venoso.

Il materiale ematico viene poi filtrato (non centrifugato) con il fine di isolare i soli monociti che vengono poi iniettati nel sito interessato.

Il grosso vantaggio di questa tecnica molto innovativa è nella scarsissima invasività che non compromette però la potenza della rigenerazione, rendendo sufficiente una sola infiltrazione, al contrario del PRP dove le infiltrazioni sono generalmente 2, talvolta 3.